La parola a… Dolores Puliga

1) Dolores sei una collaboratrice familiare, ormai montecatinese a tutti gli effetti, ma sarda di nascita.Raccontaci il tuo arrivo a Montecatini?

Era il 1981 quando decisi di venire in città a lavorare. In Sardegna avevo una conoscente che veniva ogni anno, a Montecatini, per fare le cure e spesso mi raccontava della bellezza di questa città.In quell’anno scelsi di provare a trasferirmi, per fare la stagione, in un albergo, come mia sorella già aveva fatto precedentemente.
Iniziai a lavorare all’Hotel San Remo, zona Asl. Adesso ha cambiato nome ed anche gestione.In quel periodo, erano molte le mie conterranee che si spostavano dall’isola nella città termale.Montecatini era un incanto, di una bellezza unica, proprio come mi era stata descritta.

2) Beh allora descrivicela meglio…

Il fascino della città andava di pari grado con lo charme dei forestieri e degli abitanti, tutti sempre in abito elegante, inoltre, devo dire che c’era anche una certa selezione nella clientela degli alberghi.Altro fiore all’occhiello era la pineta, sempre accessibile a tutte le ore del giorno e della notte, più volte mi è capitato di fare passeggiate notturne e non aver mai timore di fare cattivi incontri.Il Kursaal, con la sua discoteca interna, allietava le serate di festa, con una sala carina e adatta per noi giovani.

3) Con il passare del tempo cosa credi sia successo?

Premetto che non voglio parlar male degli extracomunitari, ma l’invasione avvenuta a metà anni novanta, ha messo in grave difficoltà una piccola città come la nostra.Del resto le nostre usanze non ci accumunano alle loro e, nota dolente, è la sporcizia che portano, per noi abituati a salvaguardare la pulizia delle nostre terre…Montecatini in alcune zone (vedi via Marruota) è divenuta pericolosa, soprattutto se attraversate a piedi, in alcune ore del giorno e questo è un fatto piuttosto grave.

4) Come si può contrastare questo tipo di problema?

Credo si debba partire dalla prostituzione, non è possibile trovare una moltitudine di ragazze in strada, come adesso riscontro ogni sera.Una Montecatini che ospiterà un evento così importante, come Miss Italia, non può assolutamente presentarsi in questo modo.Non è bello né per la manifestazione in se stessa, né per noi abitanti.

5) Cosa pensi dell’entrata in vigore della ZTL?

Devo ancora capire bene il funzionamento dopo le ultime modifiche, ma per me che abito in centro trovo che sia un’ottima iniziativa.
Una pecca credo sia il non poter lasciare la macchina, in sosta, all’interno dell’isola, negli orari in cui è chiuso il traffico, non vedo perché se qualcuno lascia la macchina ore prima, debba non poter uscire dalla ZTL…
Per il resto sono favorevole anche perché agevola chi, come me, si sposta in bicicletta da anni, senza alcun tipo di problema e credo che molti farebbero bene a fare altrettanto.Se tutti noi iniziassimo questo tipo di attività, ne gioveremmo: sia fisicamente, che mentalmente.Va da sé il buon effetto che abbiamo nel fare moto, anche camminando, ma cosa altrettanto interessante è l’evitare tutti quelle arrabbiature che il traffico causa.Ritengo che con tutte quelle code di auto con una sola persona a bordo, con notevoli sprechi e inquinamento, sia una cattiva gestione del nostro patrimonio ambientale e non.

6) Per quanto riguarda i mezzi pubblici, pensi siano efficienti?

No, a causa: del taglio drastico delle corse, dell’aumento dei prezzi e del perenne ritardo dell’arrivo dei mezzi.Se tutto fosse meglio funzionante credo che anche la gente sarebbe invogliata ad utilizzarli di più.Credo si debba vigilare meglio sul tema, ma questo non è certo colpa dell’amministrazione, anzi voglio proprio fare un plauso a questa giunta, che ha avuto il coraggio e la bravura di proporre una nuova idea di rilancio.Tornei di calcio, il raduno delle Harley, il Karate… finalmente vedo una nuova ondata di iniziative ideali, perché Montecatini di questo ha bisogno!